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giovedì 12 aprile 2018

Pier Paolo Pasolini, Luigi Cancrini, Stefano Ferracuti, il CASO PAOLO FERRARO e la GRANDEDISCOVERY.

Sbalordisce la complessità e profondità del pensiero in Pasolini. Da una parte la esatta elaborazione del passaggio storico che gestì il sottoproletariato .... privandolo della "libertà nel ghetto" e dall'altra il metodo iper "gauchista" nell'analisi sperimentale scientifica della tossicomania. Siamo ai primordi della "ricerca" di Luigi Cancrini. Nel 1978 omologhe "ricerche" "neurologiche"  avrebbe gestito già da  allora il neo specializzato  Francesco Bruno su incarico/contratto ricevuto da ospedale dell'ORDINE MILITARE dei Cavalieri di Malta. Lode al grande Pasolini 1973. Non poteva immaginare, eppure lo aveva intuito, come una arrogante pseudo intellighenzia tanto carica di disprezzo e supponenza, nel divenire storico intrecciata trasversalmente con poteri internazionali e con mondi militari e dei servizi, avrebbe usato come cavie da laboratorio nel senso reale del termine una intera fetta di giovani, usandoli come prodotti della sperimentazione, in modo organico a strategie di potere,  a disposizione del cemento più profondo dello stesso, coperti nella e dalla totale ignoranza delle istituzioni legali, deep state occupato e gestito altresì in nome di una -"propria"- presa continua e mantenimento del -"proprio"- potere di casta "segreta". 
A distanza di 35 anni un magistrato accerchiato a sua insaputa da decenni, intuendo per l'ennesima volta, riesce con un colpo di fortuna a registrare le UNICHE PROVE DIRETTE AL MONDO di una operazione dei servizi deviati in corso a suo danno, e dell'utilizzo di una donna trattata mediante metodologie militari ed usata come honey trap,  nonché dell'utilizzo gestito della efebofilia a scopi militari (a lui ignoto ma ben noto alla componente deviata della Procura di Roma). E da lì si disvela una intero sistema di metodologie di intervento, condizionamento, manipolazione, ricatto e gestione di quello che, in atto da almeno l'inizio degli anni novanta, era ed è definibile in quanto segretamente consumato dall'interno delle istituzioni,   un progressivo  GOLPE STRISCIANTE, una attività di scalata e controllo dei gangli delle istituzioni finalizzata, e penetrata in una minoritaria e pericolosa quota di  una  particolare magistratura romana a vocazione eversiva e mera colorazione cromatica "rouge" .. attraverso alcuni cavalli di Troia  a loro volta già affiliati da prima, anche  in un particolare mondo esoterico deviato, militare.
Coinvolto direttamente nella copertura violenta della operazione militare "direzionale" scoperchiata, LUIGI CANCRINI, in sintonia con le minoritarie ma potenti componenti deviate della allora Procura romana, e tutto contestualizzato e reso pubblico con prove dirette (a iosa) e documentazioni, ivi compreso il ruolo successivo del rampollo di cotanto padre, ed anche lui dei servizi, Stefano Ferracuti, con simpatie eversive di destra.
Il sequestro di persona del magistrato Paolo Ferraro, organizzato ed eseguito nel maggio 2009 e la successiva persecuzione su tutti i piani, fallirà lo scopo della sua eliminazione totale. Ma ora spetta alla magistratura,  edotta e resa consapevole con sistemi di prove multimediali ed analisi e contestualizzazioni uniche nella storia,  un intervento forte  a tutela della medesima magistratura  e di chi ha preferito esporsi per salvarne la indipendenza. 
IL CASO Paolo Ferraro e la GRANDEDISCOVERY non sono aggirabili: Il video che segue è la eclatante prova del tutto, già da solo ...
In allegato viene messo integralmente a disposizione un intero sistema informativo off line (file zip aggiornato al 17 aprile 2018 da scompattare,  navigando poi off line mediante click sul file index.html posto nella directory principale creata sul pc), ma per una prima analisi e valutazione già approfondita  on line : 


 
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